Uomini armati hanno rapito due medici spagnoli che lavorano per Medici senza frontiere in un campo di rifugiati in Kenya, vicino al confine con la Somalia. Lo riferisce la Bbc online.
I due sono stati rapiti dal campo di Dadaab, che ospita centinaia di migliaia di rifugiati fuggiti dalla carestia del Corno d’Africa. Il loro autista kenyano e’ stato ferito nell’agguato ed e’ ricoverato in ospedale.
La notizia dell’attacco e del sequestro è stata confermata anche dalla polizia kenyota. “Due operatori umanitari di nazionalità spagnola sono stati rapiti dagli al Shabaab”, ha affermato il capo della polizia regionale, Leo Nyongesa. Un’altra conferma è arriva dal ministero degli Esteri spagnolo. “Varie persone armate hanno bloccato dei mezzi di Msf”, ha raccontato un abitante della zona al quotidiano El Pais. “Hanno sparato all’autista che versa in condizioni critiche e hanno sequestrato due donne che si trovavano a bordo. Le jeep erano di Msf Spagna ma non so di quale nazionalità fossero le donne rapite. Non so nemmeno da dove venissero gli aggressori. Credo dalla Somalia perché adesso si stanno dirigendo verso quella direzione”. La sezione internazionale di Msf ha attivato un’unità di crisi per avviare subito un contatto con i rapitori e intavolare una trattativa.
Fonte: ansa.it
per approfondimenti: http://www.repubblica.it/solidarieta/cooperazione/2011/10/13/news/kenya_sequestrati_cooperanti_spagnoli_msf-23173569/?ref=HREC1-7