E’ recente la notizia che conferma la collaborazione tra l’apparato giurisdizionale kenyota e la Corte Penale Internazionale. La partecipazione sarebbe stata caldeggiata proprio dal Capo di Giustizia del Kenya, Willy Mutunga per combattere l’impunità.
L’interessamento del tribunale nato dalla ratifica dello Statuto di Roma, è nato dopo le violenze perpetrate a seguito delle elezioni del 2007- 2008. Si parlò di crimini contro l’umanità la cui evidente gravità ricadeva naturalmente nell’alveo delle competenze della CPI.
Dopo un lungo tentennamento circa il da farsi per la nazione africana, pur essendo firmataria dello Statuto e dunque riconoscendo la competenza della Corte per simili atti di violenza, si è giunti finalmente all’assenso per una compartecipazione dell’apparato di giustizia africano che provvederà a fornire tutte le informazioni e gli strumenti utili per far si che giustizia venga fatta.
Giulia Buffa
Fonti:
http://www.nation.co.ke/News/politics/Judiciary-to-assist-ICC-on-Kenyan-cases-says-CJ-Mutunga/-/1064/1629302/-/130auuh/-/index.html
http://africa.blog.ilsole24ore.com/2009/11/kenia-corte-penale-internazionale-apre-indagine-per-crimini-di-guerra-su-violenze-post-elezioni-2008.html