Gianni e Alice partono per il Kenya il 21 aprile, li aspetta un viaggio intenso e pieno di sorprese: ufficialmente si uniscono al gruppo di Alice for Children che prenderà parte al Dandora Music Festival, evento musicale organizzato dallo staff di Alice a beneficio dell’intera comunità di Dandora; nel loro cuore, però, la priorità è un’altra: incontrare finalmente Mitchel, giovane studentessa che la famiglia Rossato sostiene da più di due anni.
Per Alice, che abita a Bolzano, frequenta la quarta e pratica Karate, il viaggio inizia ben prima di aprile: avuta conferma della sua partenza per Nairobi, coinvolge la sua classe nella preparazione di un bellissimo album di racconti e disegni, che poi verrà regalato a Mitchel una volta in Kenya, sente il nostro ufficio di Milano via skype e si toglie tutti (o quasi!) i dubbi che caratterizzano ogni preparazione.
Le domande sono tante, ma una volta giunti ad Alice Village, l’entusiasmo che si scatena tra i bambini di Alice for Children e i giovani ospiti che arrivano dall’Italia è tale che non si sente più alcuna barriera: swahili, inglese, italiano… Non contano poi molto le parole quando ci si riesce finalmente a guardare negli occhi.
«In Kenya ho conosciuto tanti bambini – racconta Alice dopo il suo rientro – tutti molto simpatici e sorridenti. Sono andata nell’orfanotrofio di Alice Village e lì i bambini stanno molto bene e anche se non sapevo la loro lingua siamo diventati amici. É stata una esperienza bellissima incontrare Mitchel e tutti gli altri bambini e appena sono ritornata a casa ho sentito subito molta nostalgia di loro. I bambini in Kenya vanno volentieri a scuola mentre in Italia non tutti. I bambini sono bravi a cantare e mi hanno insegnato molti balli, ma io non sono brava come loro. É stata un’esperienza che tutti dovrebbero fare almeno una volta nella vita».