Vi abbiamo già parlato di Fondazione Museke e del suo importantissimo supporto in questi mesi segnati dalla pandemia e dall’emergenza alimentare e sanitaria a Nairobi.
Grazie al sostegno della Fondazione, abbiamo potuto organizzare il nostro piano di prevenzione e poi intervento durante le settimane di lockdown totale in Kenya. Il loro contributo in particolare ci ha permesso di coprire parte delle spese per l’acquisto di medicinali e strumenti mancanti nelle cliniche governative dello slum e di creare il dispensario medico nel nostro orfanotrofio e nelle scuole, con medicinali di base e dispositivi di protezione individuale.
IL SOSTEGNO DI FONDAZIONE MUSEKE E GLI OBIETTIVI RAGGIUNTI
L’aiuto degli amici di Museke onlus è stato fondamentale per poter portare avanti le nostre azioni a supporto della salute dei bambini di Nairobi, che sarebbe stata fortemente compromessa senza il nostro intervento. Famiglie intere si sarebbero trovate isolate, senza la possibilità di curarsi, e i bambini affetti da malattie croniche e più vulnerabili non avrebbero potuto accedere alle cure indispensabili per sopravvivere.
In questi mesi, dal punto di vista medico-sanitario, siamo riusciti a:
- Distribuire 1490 scatole di paracetamolo, deworming e sciroppo per la tosse
- Portare 171 bambini in ospedale per interventi di routine o di emergenza
- Consegnare 2.500 mascherine lavabili e 3.000 mascherine chirurgiche, per i bambini affetti da malattie croniche gravi
- Fornire alle bambine e ragazze 50.000 assorbenti igienici
LA SOLIDARIETÀ È STATA FONDAMENTALE
Da sempre la nostra associazione riesce a sviluppare e portare avanti i suoi progetti solo grazie al supporto delle fondazioni e dei sostenitori che si mettono in gioco per la nostra causa. Tuttavia, quest’anno più che mai abbiamo riscontrato una generosità e un altruismo incredibili da parte sia di privati cittadini che di aziende e istituzioni.
Mai come in questo 2020 l’aiuto di tutti, dal più piccolo al più grande, è stato fondamentale per poter affrontare un’emergenza mai vista né vissuta all’interno delle baraccopoli di Nairobi.
Grazie a Fondazione Museke per tutto l’aiuto che ci ha dato in questi mesi, per la sua generosità, il suo coraggio e il suo impegno.