Vi ricordate quando potevamo spostarci liberamente da un continente all’altro, addirittura per fare nuove esperienze, come quella da volontario internazionale?
Sembrano passati secoli da quando il nostro ultimo volontario internazionale è atterrato a Nairobi per affiancare il nostro staff e conoscere i bambini di Alice Village e delle nostre scuole.
Volontario internazionale: la storia di Andrea
In quanto associazione che da più di 10 anni organizza esperienze di volontariato in Kenya, non vediamo l’ora di poter ricominciare a conoscere e formare nuovi volontari, che tanto fanno per la crescita e l’educazione dei bambini delle baraccopoli di Nairobi. Finché la situazione internazionale non si sarà per lo meno stabilizzata e non potremo far viaggiare i volontari in piena sicurezza e senza restrizioni e spese eccessivi, senza mettere in pericolo né loro né i nostri bambini, abbiamo deciso di interrompere le partenze per il Kenya. Tuttavia, non ci siamo persi d’animo e stiamo preparando per i prossimi mesi alcune attività di volontariato da svolgere dall’Italia e quasi completamente a livello digitale, sempre per aiutare e sostenere i bambini degli slum e i loro diritti (continuate a seguirci per saperne di più!). Abbiamo intervista Andrea, l’unico volontario partito nel 2020, prima dello scoppio della pandemia mondiale.Volontariato in Kenya durante il COVID-19
Ognuno è in grado di dare qualcosa ai bambini a seconda delle proprie capacità. Il messaggio che mi sento di dare è di mantenere la voglia nonostante il periodo sia particolarmente difficile per compiere esperienze di questo genere, anzi, di approfittare di questo tempo per capire che cosa si è in grado di comunicare a dei bambini e quali tipi di abilità possiamo esportare.Andrea ha 24 anni, vive a Roma, è laureato in Relazioni Internazionali e ha scelto di vivere l’esperienza di volontario per Alice for children in Kenya. È stato volontario a Nairobi nell’orfanotrofio Alice Village. L’esperienza di volontariato internazionale di Andrea nasce dal desiderio di vedere mondi e realtà fuori dal contesto industrializzato in cui è nato e cresciuto: il suo è stato un desiderio di andare oltre alle dinamiche Occidentali.