anemia falciforme

19 giugno: giornata mondiale dell’anemia falciforme

Il 19 giugno di celebrerà la giornata mondiale dell’anemia falciforme.
Una malattia poco conosciuta ma che fa danni incredibili, soprattuto in Africa, dove i sistemi sanitari sono più deboli e la povertà colpisce milioni di persone.

Cos’è l’anemia falciforme?

L’anemia falciforme è una malattia genetica ed ereditaria del sangue. Il nome si deve alla caratteristica forma a falce o mezzaluna che viene assunta dai globuli rossi che diventano rigidi, viscosi e facilmente aggregabili. La forma irregolare ne ostacola il movimento attraverso i vasi sanguigni, rallentando o bloccando il flusso del sangue.

L’anemia falciforme è provocata dalla mutazione di un gene che controlla la produzione di emoglobina. La patologia è a eredità autosomica recessiva, vale a dire che per la trasmissione al figlio è necessario che entrambi i genitori siano portatori della malattia.

I maggiori sintomi dell’anemia falciforme si manifestano in genere dopo i quattro mesi di vita e includono: anemia, crisi dolorose, infezioni, ritardo nella crescita e problemi alla vista.

L’anemia falciforme in Africa

L’anemia falciforme colpisce soprattutto in Africa, proprio in un continente in cui la povertà e la mancanza di servizi sanitari rende più difficile difendersi da questa malattia.

Un bambino affetto da anemia deve infatti ricevere un sostegno alimentare e medico-sanitario costante, per mantenere sotto controllo i sintomi e avere una crescita quanto già normale possibile.
In un contesto di povertà come quello africano, questo non è possibile.

In paesi come il Camerun, la Repubblica democratica del Congo, il Gabon, il Ghana e la Nigeria, la vittime sono altissime e sfiorano il 30% dei bambini affetti da anemia falciforme.

In Kenya, paese in cui operiamo da più di 15 anni, l’anemia falciforme è diffusissima. Nella parte occidentale del paese, quasi il 5% dei bambini ne è affetto.

Proprio per questo motivo, nel nostro lavoro nelle baraccopoli di Nairobi, operiamo per sostenere e aiutare i bambini affetti da anemia falciforme, sostenendoli da un punto di vista alimentare e intervenendo dal punto di vista medico, monitorando la loro salute e procedendo a trattamenti sanitari e ospedalieri in caso di emergenza.

l’Anemia falciforme è una malattia di fatto sconosciuta, ma che provoca migliaia di vittime ogni anno. Una malattia che può però essere tenuta sotto controllo.

Tu puoi fare la differenza, con una donazione, puoi infatti sostenere la dieta speciale di un bambino malato, oppure pagare le sue spese mediche.

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